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U.O.C. NEONATOLOGIA E TIN
Direttore Dott.ssa Luisa Pieragostini (in aspettativa)
Contatti
Direttore UOC: Dott.ssa Luisa Pieragostini
Tel: 0965/397302
Email: luisa.pieragostini@ospedalerc.it
Coordinatrice Infermieristica TIN: Dott.ssa Maria Coniglio
Tel: 0965/393370
Segreteria: 0965/397358 - Fax: 0965/397383
TIN: 0965.397384
Coordinatrice Infermieristica Nido: Dott.ssa Anna Maria Meldolesi
Tel: 0965 397450
La Missione
La Missione dell’U.O.C. di Neonatologia e TIN, intesa come ragion d’essere e come valori cui si ispira, è:
- Continuare a mantenere la capacità di attenzione nel “Percorso Parto” elevando ulteriormente la qualità dell’Assistenza Medico-Infermieristica, sia per quanto riguarda il Neonato Fisiologico che Patologico;
- Offrire all’Utenza assistenza e cure specializzate al momento del Parto e durante la Degenza in Rooming-in al Nido, garantendo l’attuazione dei programmi di Screening e di Prevenzione prima e dopo la dimissione;
- Dedicare particolare attenzione alle Tematiche di “UMANIZZAZIONE” volte a favorire la varie fasi della relazione tra il Neonato, Fisiologico e Patologico, e la sua Famiglia, con particolare riguardo alla Promozione dell’Allattamento al Seno;
- Assistere e Curare, durante e dopo la dimissione, i Neonati Patologici che richiedono i vari livelli di cura (Terapia Intensiva, Terapia Post-Intensiva, Terapia Intermedia e Minima) utilizzando le più moderne e sofisticate tecnologie disponibili;
- Rapportarsi con le Unità Operative di Ostetricia di tutta la Provincia per una migliore integrazione delle attività assistenziali e culturali;
- Rapportarsi con le Unità Operative di Pediatria di tutta la Provincia per favorire il “Fisiologico” passaggio delle cure dall’età neonatale a quella pediatrica, nel rispetto delle rispettive competenze;
- Promuovere l’integrazione con le Strutture Territoriali, in particolare il Pediatra di Famiglia, per offrire servizi specialistici integrati in un sistema a rete che permetta la presa in carico globale del Neonato;
- Realizzare interazioni coordinate (rete regionale neonatale) con le Unità Operative della Regione Calabria per garantire la migliore assistenza possibile alla Mamma ed al Neonato;
- Garantire un Servizio di STEN con le Unità Spokes afferenti.
Chi Siamo
Siamo una Organizzazione di Professionisti impegnati ad accogliere il Neonato come Persona nella sua integrità e a costruire per Lui un percorso di Cure adatto alle sue esigenze di salute, creando valore pubblico e sociale.
Vogliamo lavorare con Efficacia, fornendo risposte diagnostiche e terapeutiche secondo criteri di Efficacia ed Appropriatezza; accrescendo le nostre Aree di Eccellenza e offrendo Prestazioni di qualità.
Vogliamo lavorare in modo efficiente e competitivo, garantendo tempi di risposta adeguati alle tipologie di cura dei Pazienti, rapportandoci organicamente con il Sistema delle Cure Primarie Territoriali, con la rete dei servizi socio-sanitari, perseguendo il migliore rapporto possibile tra Risorse impiegate e qualità/quantità delle Prestazioni fornite.
Il nostro obiettivo è quello di riuscire a creare una rete di servizi ospedalieri e territoriali finalizzata alla presa in carico globale dei bisogni del Neonato nel suo percorso di vita.
Il nostro investimento continuo è nello sviluppo delle Professionalità, nella Formazione continua, nella Ricerca scientifica di base, clinica e assistenziale, nello sviluppo di attività di alta specializzazione e di particolare complessità e innovazione, nella innovazione organizzativa sul piano dell’Accoglienza, dei Percorsi assistenziali, della Sicurezza.
I posti letto
TERAPIA INTENSIVA NEONATALE N° 10 POSTI LETTO
TERAPIA INTERMEDIA N° 16 POSTI LETTO
ISOLAMENTO N. 2 POSTI LETTO
DAY-HOSPITAL N. 1 POSTO LETTO
NIDO N° 20 POSTI LETTO
Attività
Nell'anno 2016 si sono avuti circa 2500 nuovi nati.
L’U.O.C. di Terapia Intensiva Neonatale-Patologia-Nido del Grande Ospedale Metropolitano B-M-M- fornisce Assistenza specializzata al Neonato secondo i Livelli Assistenziali definiti dalla Conferenza Stato-Regioni del 16/12/2010.
La Divisione (Hub) comprende la Terapia Intensiva Neonatale, la Patologia Neonatale e il Nido, e In essa si offre assistenza ai neonati fisiologici e patologici nati presso la nostra Azienda o trasferiti da altri punti nascita (spokes).
I locali della Terapia Intensiva Neonatale e della Patologia Neonatale sono così suddivisi; una stanza per la Terapia Intensiva, una stanza per la Patologia Neonatale ed una stanza di isolamento.
Dove
5° piano della Torre L
IN TERAPIA INTENSIVA SI ASSISTONO:
- Neonati con Età gestazionale <32 settimane e/o Peso < 1.500g;
- Neonati in Ventilazione Assistita invasiva e non invasiva;
- Neonati in Nutrizione Parenterale protratta;
- Neonati asfittici in trattamento ipotermico;
- Neonati in trattamento con ossido nitrico;
- Neonati con evidenti compromissioni delle funzioni vitali e/o che richiedono Interventi Diagnostici e/o terapeutici Invasivi.
In Patologia:
- Neonati con Età gestazionale > 32 settimane e/o Peso > 1.500g;
- Neonati Patologici e che comunque richiedono monitoraggio polifunzionale continuo, purchè non abbiano bisogno di cure intensive;
- Neonati dimessi dalla Terapia Intensiva Neonatale.
In Isolamento:
- Neonati con particolari patologie infettive
- Neonati ricoverati dal P.S.
Ogni posto letto è attrezzato con una moderna incubatrice, che assicura al neonato una temperatura costante e lo isola dall’ambiente, con monitor che controllano continuamente la frequenza cardiaca, con registrazione ECG, la respiratoria, la saturazione di ossigeno, la CO2 e la PCO2 transcutanea e con pompe di infusione. Sono presenti Ventilatori che assicurano sia l’assistenza invasiva che non, secondo le più moderne tecniche di ventilazione. Si effettua sia il trattamento ipotermico nei casi di asfissia alla nascita sia il trattamento con ossido nitrico per l’ipertensione polmonare primitiva o secondaria in epoca neonatale. Strumenti diagnostici, quali l’ecografo, l’apparecchio per eseguire radiografie, EEG, CFM (aEEG), EGA, sono sempre presenti in reparto e vengono utilizzati all’occorrenza.
Ingresso al Reparto
In occasione della giornata del Prematuro 2017, l’UOC di Neonatologia e TIN del Grande Ospedale Metropolitano B-M-M- ha aperto le porte all’ingresso dei Genitori senza limiti di orario mentre i Nonni potranno entrare in reparto (17,30-18,30), il Martedì e Venerdì in Terapia Intensiva, Lunedì e Giovedì in Terapia Intermedia.
Parenti e amici possono vedere i neonati attraverso il corridoio perimetrale dalle ore 11,30 alle ore 12,30 e dalle 17,30 alle 18,30.
Non possono entrare più di due persone per bambino contemporaneamente.
Nei reparti di terapia intensiva il rischio di contrarre infezioni è molto alto, per questo motivo si devono adottare misure di prevenzione adeguate ed i Genitori devono dare la loro collaborazione. Prima dell’ingresso in reparto i genitori devono lavarsi accuratamente le mani dopo aver tolto orologi, anelli ed eventuali braccialetti, indossare il camice che viene fornito dal nostro personale ed anche mascherine in caso di raffreddore, lo stesso camice va poi riposto in una busta, con scritto il cognome del bambino e collocato negli appositi armadietti.
Orario di colloquio medici/parenti
Dalle 12,30 alle 13,30. In casi particolari e compatibilmente con le esigenze di servizio, il medico di guardia è sempre disponibile a fornire informazioni ai genitori.
E’ possibile ricevere notizie telefoniche sulle condizioni cliniche dei propri neonati dalle ore 12,30 alle ore 13,30 e dalle 19 alle 20,30 (tel. 0965.397381 – 0965.397384).
Metodo Marsupio
Il metodo “marsupio” è per il neonato la prima esperienza “in braccio” al genitore, si ristabilisce così il legame mamma-bambino che spesso è stato interrotto bruscamente e precocemente. Il metodo marsupio consiste nel tenere il proprio bambino nudo a contatto “pelle a pelle”, si offre così al piccolo calore, affetto, stabilità e conforto, lui sentirà vicino il suo genitore e comincerà a conoscerlo e a riconoscerlo, dall’altra parte il genitore (mamma o papà) inizierà a prendere confidenza col proprio bambino, imparerà a coccolarlo e a relazionare con lui. Nel nostro reparto è possibile praticare il metodo marsupio non appena le condizioni cliniche del piccolo lo permettono.
Il Dolore
I Genitori devono stare tranquilli perché l’UOC di Neonatologia e TIN del Grande Ospedale Metropolitano B-M-M- ottempera all’articolo 38/10 per un Ospedale senza dolore.
Il Latte Materno
Il latte materno è indiscutibilmente l’alimento migliore per il neonato ed è quindi opportuno favorirne l’assunzione sia con l’allattamento al seno per tutti i neonati, compresi quelli di peso molto basso, sia quando non è possibile allattare direttamente.
E’ quindi importante che la mamma effettui lo svuotamento dei seni ogni 3 ore con la spremitura manuale o utilizzando un tiralatte; il latte deve essere raccolto in un contenitore sterile e conservato in frigorifero al massimo per 24 ore. E’ importante che il latte venga fatto pervenire anche quando la mamma è lontana, in questo caso sarà necessario utilizzare per il trasporto borse frigorifero, ricordandosi inoltre di apporre sul contenitore il cognome del neonato.
Il tiralatte e i contenitori devono essere sempre accuratamente sterilizzati. In reparto è presente una stanza per le mamme arredata dall’Associazione Eracle dove è possibile tirare il latte in tutta tranquillità, anche se preferiamo che tale manovra venga effettuata accanto al proprio piccolo.
Durante il ricovero sarà molto importante la collaborazione tra i genitori e il personale medico-infermieristico, ciò renderà più semplice l’acquisizione delle norme di assistenza che daranno maggiore sicurezza al momento della dimissione.
Alla Nascita-"Bonding"
Nel nostro punto nascita si attua il "Bonding".
Il "Bonding".è un termine inglese che significa "legame". Kennel e Klaus, i primi a studiare il processo di attaccamento proprio degli esseri umani, lo definiscono come la relazione unica tra due individui, specifica e perseverante nel tempo.
Il bonding che avviene mentre il bambino si trova nel pancione viene definito prenatale: è noto ormai da diversi anni che la conoscenza madre-figlio avviene fin dalle prime settimane di gravidanza, ed è doveroso sottolineare che si tratta di una comunicazione reciproca, perciò mentre la madre scopre il bambino, questo scopre sua madre e il mondo.
Esiste anche un secondo tipo di bonding, quello postnatale, cioè la continuazione di quello prenatale al momento della nascita e durante tutto il primo anno di vita del bambino. Subito dopo il parto è importante che madre e figlio stiano sempre insieme almeno per le prime due ore di vita del neonato, questo perchè i due devono riuscire a creare un nuovo equilibrio dopo il distacco fisico del parto. E' durante questo periodo che il neonato si attacca al seno e comincia ad alimentarsi.
Il bonding pone le basi per la relazione genitori-figlio e per tutte le future relazioni sociali e affettive: si può definirlo come un processo fisico, emozionale, ormonale e spirituale. Ovviamente il miglior metodo per rafforzare l'attaccamento è dato dalla pratica del rooming in: separare il neonato dalla madre al momento delle nascita, e soprattutto precludergli il contatto materno durante le sue prime ore di vita, impedisce la continuazione del bonding da prenatale a postnatale e rende l'accudimento futuro del bambino più difficile e faticoso.
AL NIDO
Il Nido è fornito di culle per l’assistenza ai Neonati Fisiologici.
Dopo il Bonding in sala parto ed il bagnetto, il piccolo viene accompagnato in camera con la mamma dove è compito dell’infermiera pediatrica sostenere ed aiutare la madre nell’avvio dell’allattamento al seno sin dalle prime ore. Successivamente, ogni giorno, il neonatologo e l’infermiera fanno il giro delle camere delle puerpere, si esegue un controllo clinico del neonato e si forniscono chiarimenti agli eventuali dubbi dei genitori.
Il bagnetto non verrà eseguito di routine ma solo in caso di necessità. Il neonatologo è comunque disponibile 24 ore su 24 per qualsiasi richiesta. La dimissione avviene dopo 48 ore nel nato da parto spontaneo e dopo 72 ore nel nato da cesareo o quando il medico lo ritenga opportuno.
Comunque per i neonati dimessi è prescritto un controllo clinico presso il nostro ambulatorio.
A tutti i nati viene eseguito prelievo di sangue funicolare per la determinazione del gruppo sanguigno e della compatibilità tra sangue materno e fetale.
Sempre al Nido, nei piccoli con ittero (Colorazione gialla della cute), è possibile eseguire (con biliceck o prelevando una goccia di sangue dal tallone) la determinazione della bilirubina totale e, nei casi che lo necessitano, la fototerapia può essere eseguita direttamente a letto del bambino senza doverlo allontanare dalla mamma.
A 48 ore di vita viene eseguito lo screening metabolico neonatale per la determinazione delle malattie previste dalla Regione Calabria.
Nei prematuri lo screening viene eseguito in settima giornata e ripetuto tra i 20 e 30 giorni di vita.
Secondo quanto previsto dai LEA ogni Neonato eseguirà; lo screening uditivo, il riflesso rosso e lo screening per le Cardiopatie Congenite.
All’uscita il piccolo viene inviato al Pediatra di Famiglia provvisto di un cartellino di dimissione con tutte le notizie relative al parto ed alla degenza, gli eventuali controlli effettuati e/o quelli a distanza e i consigli per l’esecuzione a casa della profilassi con vitamina D e K e per l’allattamento.
E’ prevista la Dimissione Protetta in caso di controlli diagnostici e/o ambulatoriali.
E’ presente all’interno del Reparto di Ostetricia una stanza “ Latte e Coccole” dedicata alle mamme, nella quale è possibile essere seguite per iniziare il percorso dell’allattamento al seno e confrontarsi sia con il personale dedicato sia con le altre mamme.
Rooming-in
Il neonato fisiologico viene portato in stanza con la madre dove rimane sino alla dimissione. Ciò favorisce il contatto madre-bambino sia fisico, favorendo l’allattamento al seno e la montata lattea, che relazionale: acquisizione da parte della madre (ma anche del padre) di maggiore autonomia e fiducia in se stessa, riduzione degli episodi di pianto nel neonato.
AMBULATORI
L’U.O.C. di Neonatologia e TIN offre i seguenti servizi Ambulatoriali:
Ambulatorio per l’Allattamento al seno
L’Ambulatorio per l’allattamento al seno ha il compito di proseguire, dopo la dimissione, il percorso di sostegno per le mamme e i loro piccoli nel caso si riscontrino difficoltà durante la degenza.
Ambulatorio di Neonatologia
L’attività ambulatoriale si svolge dal Lunedì al Sabato dalle ore 9 alle ore 13.30 per i neonati dimessi dal nido entro i sette giorni di vita. I genitori non dovranno portare l’impegnativa.Tutte le mattine, in ambulatorio, inoltre, vengono eseguiti numerosi controlli di bilirubina ed ematocrito per ittero e/o anemia da incompatibilità.
Ambulatorio Follow-up
Nell’Unità Operativa è attivo un Programma di Follow-up per seguire nel tempo lo sviluppo dei Neonati a Rischio, in cui opera una équipe composta da Medici della Nostra Divisione il cui intervento multidisciplinare ha l’obiettivo di definire precocemente lo sviluppo Neuromotorio di questi piccoli pazienti. Il lavoro dell’ équipe viene svolto in stretta collaborazione con il Pediatra di Famiglia. Il Servizio di Follow-up è un importante supporto per i Genitori sia immediatamente dopo la dimissione che successivamente poiché fornisce un adeguato supporto psicologico e li aiuta a mantenere, così come strutturato, uno stretto legame con la Divisione.
Ambulatorio di Endocrinologia/Auxologia
L’ambulatorio di Endocrinologia/Auxologia segue i bambini affetti da ipotiroidismo congenito, Sindrome Surreno-Genitale, PEG e i piccoli con scarso accrescimento staturo-ponderale.
Ambulatorio di Immunologia/Ematologia
L’ambulatorio di Immunologia /Ematologia è dedicato al Follow-up dei neonati
Nati da madri con malattia autoimmune e dei neonati con incompatibilità Rh ed ABO
Ambulatorio di Follow-up Patologie Renali
L’ Ambulatorio di Follow-up Patologie Renali è dedicato al Follow-up dei neonati con anomalie renali alla nascita.
Ambulatorio di Broncopneumologia
L’ambulatorio svolge attività di profilassi per quei neonati che necessitano della somministrazione di Palivizumab (Synagis) anticorpo monoclonale contro il VRS e di follow-up clinico per i neonati affetti da bronco displasia
Ambulatorio del Massaggio
Il massaggio infantile AIMI: nasce negli anni '70, ad opera di Vimala McClure, la fondatrice dell'IAIM (International Association of Infant Massage) e propone il massaggio come attività piacevole e rilassante per costruire la giusta comunicazione e conoscenza tra mamma e bambino. Vengono proposti 5 incontri, dedicati all’apprendimento di diverse sequenze: la sequenza del massaggio generale, quella per le, una sequenza specifica per il rilassamento, e alcuni esercizi che derivano dalla pratica yoga. Il massaggio AIMI deriva dal massaggio tradizionale indiano ma riprende anche le sequenze del massaggio svedese elaborate da Per Henric Ling (1800), oltre allo yoga e ad elementi della riflessologia plantare.
L’ambulatorio viene effettuato da personale certificato A.I.M.I.
Ambulatorio di Terapia Cranio-Sacrale Pediatrica UPLEDGER
L’Ambulatorio di Cranio-Sacrale si propone di attuare una terapia manipolativa dolce sulla fascia connettivale che serve a sciogliere tutte le zone di restrizione e sofferenza fasciale inducendo benessere nel bambino e migliorando la funzionalità ed equilibrio della struttura.
Altre attività Ambulatoriali
Si eseguono ecografie dell’encefalo, del cuore, delle anche, del piloro, dei reni ed ecocardiogrammi fetali, tramite prenotazione al numero verde e con impegnativa (800198629).
Associazione ERACLE
Associazione Eracle: 347.5122768 – 347.7940996 – 348.3342883
Nel 2011 è nata l’associazione dei genitori per la neonatologia che ha preso il nome di Eracle. L’associazione assicura la presenza dei suoi soci in reparto due volte la settimana per fornire supporto psicologico ai genitori. Inoltre Eracle ha stipulato una convenzione con un B&B vicino all’ospedale a prezzi convenienti e gratuitamente per la prima settimana di degenza.
I genitori fuori sede i cui figli sono ricoverati in TIN-Neonatologia possono usufruire, per riposarsi tra una poppata e l’altra, di una stanza allestita all’uopo sita all’ottavo piano della torre L.
Infine è in corso la procedura per ottenere un appartamento nelle vicinanze dell’ospedale tra quelli sequestrati alla mafia.
L’associazione è contattabile ai seguenti Numeri: 347/5122768 – 347/7940996 – 348/3342883
Associazione “Benedetta è la Vita”
La Fondazione Benedetta è la Vita nasce il 22 febbraio 2013, con sede in Reggio Calabria, su iniziativa dei familiari e degli amici di Benedetta Nieddu del Rio, per ricordarne lo straordinario esempio di vita. La Fondazione ha come missione la promozione di iniziative nel settore dell’assistenza sociale e sanitaria, con particolare riguardo all’aiuto di minori in situazioni di disagio economico e sociale. La stessa si propone inoltre, nel ricordo di Benedetta, quale promotrice e sostenitrice di attività di ricerca e di studio nel settore delle malattie onco-ematologiche pediatriche.
La Fondazione assicura assistenza e sostegno al Nido.